Come abbiamo già visto, nella difesa personale, trovarsi a terra durante un'aggressione è una situazione che può capitare spesso e che richiede specifiche competenze per essere gestita in modo efficace. Nella lotta a terra è importante saper applicare tecniche di colpo (Ground and Pound) e di leve e strangolamento (Grappling), per indebolire o interrompere l’azione dell'aggressore. In questo articolo, esamineremo l'importanza di queste abilità e perché dovrebbero essere integrate nel nostro allenamento di autodifesa.
L'Importanza Didattica della Lotta a Terra
Saper gestire un'aggressione a terra è essenziale per diversi motivi:
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Prepararsi la Fuga o una difesa efficace: Una volta ottenuto un vantaggio a terra, interrompendo o limitando le possibilità di azione dell’aggressore, rialzarsi il prima possibile, e cercare la fuga o una posizione vantaggiosa per difendersi è fondamentale.
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Rialzarsi in Sicurezza: In caso di caduta o atterramento, rialzarsi immediatamente è il nostro obiettivo, ma non sempre è possibile farlo senza esporsi a colpi pericolosi dell'aggressore, soprattutto se questo si trova in una posizione di vantaggio. È fondamentale quindi, saper indebolire o neutralizzare le potenzialità offensive dell'aggressore prima di tentare di rialzarsi.
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Manterenere una posizione di controllo: Nel caso di caduta causata da un colpo al capo che ci ha atterrato, riuscire a controllare l’azione dell’aggressore per una manciata di secondi è fondamentale, come gli sport da combattimento insegnano, per recuperare la lucidità d’azione. In questa situazione agitarci scompostamente ci potrebbe portare a prendere altri colpi e ad affaticarci inutilmente.
In queste tre situazione le tecniche di Ground 'n Pound ci possono aiutare molto, limitando l'attacco dell'aggressore aiutandoci a guadagnare una posizione di vanteggio oppure indebolendo l'aggressore con colpi al capo o ai genitali.
Tecniche Essenziali di Lotta a Terra
L'allenamento nella lotta a terra dovrebbe includere:
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Ground and Pound: Utilizzo di colpi con mani, gomiti e ginocchia per indebolire l'aggressore e creare un'opportunità per rialzarsi. Quando si è a terra le catene cinetiche dei colpi sono molto diverse da quando si è in posizione eretta per la limitata escursione degli arti e del tronco, inoltre è necessario prestare particolare attenzione al terreno che se incidentalmente colpito può portarci a lesioni importanti. Le tecniche di GnP vanno studiate sia in situazione di offesa che di difesa.
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Gestione della Posizione: Mantenere il controllo della posizione a terra per evitare di subire colpi pericolosi o per contenere l’azione dell’aggressore mentre si cerca di guadagnare una posizione vantaggiosa è un'abilità su cui è necessario lavorare, visto che se l'aggressore ci è avvinghiato e ci sta sopra ha una posizione di vantaggio da cui può fare valere la propria massa corporea oppure può facilmente colpirci e tentare di immobilizzarci.
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Tecniche di Leva e Strangolamento: Saper applicare leve e strangolamenti è importante per immobilizzare o neutralizzare l'aggressore, riducendo la sua capacità di attaccare. Per poterlo fare però è necessario cogliere il momento e/o la posizione ottimale, inoltre non bisogna dimenticare che nella difesa a terra raramente ci si trova su una superficie "soffice" e quindi i movimenti da attuare devono essere limitati per evitare di ferirci a nostra volta.
Un errore comune: l'Obiettivo della Lotta a Terra Difensiva
L'obiettivo dell'allenamento nella lotta a terra e del Ground 'n Pound a scopo difensivo è sviluppare abilità che ci permettano di gestire un'aggressione per il tempo necessario a recuperare lucidità, liberarci dalla pressione fisica dell’aggressore o indebolirlo. Come praticanti Difesa Personale non ci interessa prolungare la nostra permanenza a terra, noi lavoriamo a terra, nostro malgrado, per infliggere danni sufficienti per ridurre la capacità offensiva dell'aggressore, permettendoci di guadagnare tempo e posizioni vantaggiose. Non dobbiamo commettere l'errore di prolungare la nostra permanenza a terra perché:
- l’aggressore potrebbe essere armato e decidere di estrarre un coltello
- potrebbe non essere solo e potremmo quindi venire aggrediti da un secondo soggetto
- l’immobilizzazione a terra di un aggressore, se non siamo dei pubblici ufficiali, è in ogni caso un argomento complesso e controverso
D'altra parte, restare a terra il tempo necessario ad attuare un'azione di indebolimento dell'aggressore richiede la conoscenza di alcune tecniche di Ground and Pound e di Grappling perché pensare di potersi rialzare da terra quando abbiamo l'aggressore addosso, oppure in una posizione da cui ci può facilmente e pesantemente colpire è irrealistico e pericoloso.
Conclusione
Il ground ‘n pound come componente della lotta a terra è importante che sia allenato nella difesa personale. Saper gestire un'aggressione a terra richiede infatti le capacità di colpire (ground ‘n Pound), e di applicare tecniche di leva e strangolamenti (Grappling) per neutralizzare l'aggressore e prepararsi a una pronta risalita. Per questi motivi, l'allenamento specifico nella lotta a terra dovrebbe essere una parte fondamentale di qualsiasi programma di autodifesa, poiché fornisce le competenze necessarie per affrontare situazioni complesse e potenzialmente pericolose con maggiore consapevolezza.
Ms Chatty Gipit